L’Ossidiana è un vetro vulcanico, creato dal raffreddamento veloce della lava che entra in contatto con l’acqua. Contiene per la maggior parte Diossido di silicio, come il Quarzo, ma è amorfo, proprio a causa della velocità di formazione.
La nera è la più diffusa, rappresenta uno specchio brillante nel quale riflettere la parte più profonda, la possibilità di riflettere la nostra zona d’ombra, accettarla, vivere il buio come uno spazio di riposo, accogliente, di silenzio, di pace, di forza. E’ stata quella utilizzata per le prime frecce, i coltelli, e ancora oggi in questa forma può essere utile a “tagliare” vecchi lacci di PAURA.
L’Ossidiana nera chiamata “Lacrima d’Apache” si forma a goccia arrotondata e rappresenta la possibilità di far affiorare un profondo dolore, spesso collegato ad esperienze collettive di sterminio o a profondi shock.
L’Ossidiana fiocco di neve si manifesta con macchie grigio-bianche che sono inclusioni di Feldspati. E’ utile per sbloccare a livello fisico memorie collegate alla paura e al “congelamento”, specialmente se passata massaggiando sotto le piante dei piedi.
L’Ossidiana nera dorata o argentata, i cui riflessi luminosi sono creati da bolle di gas, ci permette di entrate nel nostro spazio interiore più profondo accompagnati dalla nostra luce, di illuminare ogni angolo e vedere la luce in fondo al tunnel. Ci permette di sorprenderci ancora per una notte stellata, con la consapevolezza che solo nel buio più profondo, una stella brilla intensamente.
L’Ossidiana Arcobaleno, (la mia preferita), mostra una ricchezza ed un’intensità di colori come porpora, verde, grigio, oro su sfondo nero. Creata quando la lava si è raffreddata assieme ad un liquido, unisce l’infuocata interiorità della Terra e la natura dell’acqua fredda. Dove c’è l’elemento acqua possiamo lavorare con la fluidità e la centratura emozionale. In questa qualità possiamo utilizzare i colori prevalenti per connetterci con i chakra bloccati dalla paura e conseguentemente rafforzare con la presenza del fuoco il nostro arcobaleno emozionale. Vi consiglio a questo riguardo la lettura del quarto libro di Katrina che riguarda Gli Occhi nei piedi.
L’Ossidiana marrone-fuoco, è una varietà californiana, che riflette all’interno un rosso arancio intenso. Utilizzata da Katrina per gli Occhi nelle Ginocchia, ho sperimentato la sua forza e il suo aiuto nello sbloccare il movimento, quando il blocco nasce da un senso di inadeguatezza e poca autostima.
L’Ossidiana Mogano si forma con la presenza del ferro, quindi è un ottimo compagno di viaggio per fissare con forza, specialmente a livello fisico, il risultato di questo lavoro di accettazione, chiarezza e trasformazione della paura.