Desidero parlarvi di questi due “teneri” Cristalli insieme, perchè accomunati da simili proprietà fisiche, di formazione e composizione chimica, e perchè sperimentandoli in collegamento tra loro, creano uno spazio di pace profonda.
Partiamo dalle proprietà fisiche, di origine e formazione per comprendere che qualità possiamo integrare attraverso la loro presenza nel nostro sistema fisico, mentale, emozionale.
Ambedue contengono Litio ed Alluminio. Il Litio è il metallo più leggero, è utile nelle sindromi da depressione profonda, abbassa la pressione sanguigna, allevia le tensioni nervose. L’alluminio aiuta l’assimilazione del ferro da parte dell’intestino, normalizza la conduttività dei nervi, è utile negli stati di affaticamento. Ambedue sono primari, ignei, quindi hanno tempi veloci, e anche se appaiono morbide e delicate, portano la qualità e la forza dell’elemento fuoco. Il colore varia, la Lepidolite va dal bianco al magenta, ilcolore più diffuso è un viola-rosa con un riflesso perlaceo dato dalla presenza della mica e si forma a strati, a lamine.
La Petalite va dal bianco latteo al rosa, il nome deriva dal greco e significa foglia, per la sua sfaldatura. Devo confessare che conosco molto meglio le qualità della Lepidolite perchè è stata mia compagna di viaggio e di conforto in un periodo legato alla separazione, ha portato pace e la consapevolezza di una profonda lezione appresa. E’ proprio questo che la Lepidolite fa: crea un ponte di comunicazione tra consapevolezza, comprensione, (raggio viola) e lo spazio del cuore (rosa). La veloce e profonda pace che sentiamo nel momento in cui portiamo la Lepidolite sul sesto chakra o sul cuore o su ambedue i chakra, è la stessa pace che arriva nel momento in cui comprendiamo che avevamo bisogno di passare proprio da quell’esperienza di sofferenza, per imparare e procedere nel nostro cammino evolutivo. Per quanto riguarda la Petalite, posizionandola sul cuore, ho percepito immediatamente leggerezza ed apertura mentale. Guidata da questa piacevole sensazione, ne ho posizionata una anche sulla fronte ed è arrivata la presenza di una morbida, ma potente luce bianca, avvolgente, che dalla testa entrava nel petto, portando ascolto incondizionato e privo di giudizio. Questa “Presenza” circonda il cuore, lo sostiene con fiducia in un momento di “chiusura” e protezione dal dolore, porta il sostegno della chiarezza per non rimanere intrappolati in vecchi e ripetitivi schemi di pensiero che imprigionano mente e cuore.
Suggerisco quindi di richiamare prima le qualità della Petalite per “liberare” mente e cuore e creare una collaborazione, una comunione di intenti per attivare la forza della chiarezza e il potere dell’Amore.
La Lepidolite in seguito, posizionata su sesto e quarto chakra, eleva la frequenza, porta la qualità di questa collaborazione a livello di comprensione spirituale, procedendo con i nostri passi nel percorso evolutivo dell’Anima. Per arrivare a questo livello è chiaro che occorre una preparazione precedente di sblocco, riequilibrio ed integrazione della forza emozionale e fisica, la guarigione di conflitti, di parti di noi che sono ancora in guerra tra di loro ed hanno bisogno di riconoscere semplicemente la loro diversità…
Ecco perchè, arrivato il giusto momento, entrano in scena Petalite e Lepidolite, con il riconoscimento della pace profonda che arriva con il portare e fissare a casa la pace profonda della comprensione.
Con amore Priyen Patrizia