Febbraio, la festa di Imbolc, la purificazione, della Candelora, la candela che si accende, (così mi diceva mia madre), in occasioni importanti, come la morte, per aiutare il ritorno a casa e sentire la presenza di ciò che non muore mai, la luce dell’anima.
Per costruire l’altare con i Semi Lemuriani, ho pensato alla somma dei numeri della data, cioè il 9, come energia che ci permette di chiudere il cerchio, di risolvere ciò che abbiamo tenuto in sospeso, o perché non ci sentivamo pronti, o per pigrizia, o…
Purificazione con Cristalli che, insieme ai Lemuriani portano la presenza della luce celeste come collegamento protettivo, nutriente, sempre disponibile, che noi a volte interrompiamo perché viene meno la nostra fiducia e ci sentiamo soli, sconnessi, nel nostro coinvolgimento mentale ed emozionale.
Cristalli che si formano con la presenza dell’acqua e mantengono la sua fluidità, morbidezza, vulnerabilità, raggiungendo nella purificazione che questo elemento opera, la forza della leggerezza.
Ho scelto cristalli che solo con il loro nome ci portano la luce: Serafinite, Celestina, Angelite. Posizionati al centro del nostro cerchio con i Lemuriani o con punte di Quarzo Ialino, porteranno la vibrazione del nove fino al prossimo 12 Marzo, dove ci aspetta Urano, con il suo vento di cambiamenti e rinnovamento.
Per chi vuole una purificazione ancora più potente e veloce, con la consapevolezza di andare a scavare in profondità, anche se accompagnati da luce e forza, consiglio il Quarzo Maestro Elestiale. Il nome è un programma, impegnativo, ma utilissimo per liberarsi di vecchi schemi. Per conoscerli meglio vi consiglio la lettura del secondo libro di Katrina al riguardo.
E nell’accendere la luce della candela nel nostro cerchio, ricordiamoci di ciò che non muore mai…
Con Amore Priyen