Questa sera la Luna ci offrirà uno spettacolo imperdibile e un’occasione di ricevere e trasformare l’energia della vibrazione rossa che con la presenza e la luce lunare ci collega alla morbidezza emozionale.
Quale occasione migliore per nutrirci di un’emozione che può diventare nuova creazione, nuova energia, nuova fluidità del cambiamento?
Ho pensato ad un cristallo che potesse coniugare tutto questo e mi è apparsa l’Agata di fuoco, Agata con inclusioni di Opale di Fuoco.
La qualità migliore proviene dal Messico e ci parla di questo paese dove il Fuoco dei Vulcani, la bellezza dell’acqua del Mare e la Terra come Conoscenza e Civiltà antica ancora vibrano in sintonia tra di loro. Vi ricordo che dal Messico ci arriva la scoperta della grotta di Naica, con le sue maestose e antiche Seleniti.
L’Agata la troviamo in una innumerevole varietà di colori e proprietà, ma rimane come presenza di nutrimento di Madre Terra, un bel cristallo di base che si occupa molto bene di “curare” le prime avvisaglie che il corpo manda di uno squilibrio energetico.Nel caso dell’Agata di Fuoco ci arriva la presenza del nutrimento dell’Unione dell’elemento fuoco, che si unisce alla terra, combinazione di forza e trasformazione Sciamanica.
Anche l’Opale lo troviamo in diversi colori, ma è sempre collegato all’acqua, alla qualità della bellezza emozionale ed è utilissimo nello sblocco, centratura e rafforzamento del Corpo Emozionale.
Nell’Agata di Fuoco parliamo dell’Opale di Fuoco, una fonte di energia e velocità, a volte impegnativo da posizionare o con cui lavorare, specialmente in un caso di energia rossa in eccesso e bloccata.
Con L’Agata di fuoco c’è una combinazione alchemica e molto costruttiva di Terra, Fuoco, Acqua, che coniuga un’energia femminile e “lunare” molto potente, con l’occasione di trasformare un eccesso di rosso emozionale, amplificato da ciò che sopra le nostre teste si è allineato e si sta allineando e sotto i nostri piedi vibra e ed è sempre stato in movimento.
Quindi……benvenuta Luna Rossa, io la accoglierò stasera con la presenza dell’Agata di Fuoco.
Un abbraccio Patrizia Priyen