Conosciamo il 12 come numero che racchiude l’energia di un cerchio, di un gruppo, unendo l’Uno come principio Maschile, Fuoco, l’Inizio, al Due, principio Femminile, Acqua, la Dualità. Il Tre è il numero che rappresenta il risultato di questa Unione e rappresenta la Creazione, la Perfezione, l’espressione della Verità.
Tra qualche giorno è il 21 (12 rovesciato e tre come somma), il Solstizio d’Inverno,passaggio dalle tenebre alla luce. E’ la festa del Sole, (Sol Invictis)la sua celebrazione, come fonte e simbolo di Amore incondizionato, elargisce calore e vita ad ogni essere vivente. si celebra anche Madre Terra che si prepara,riscaldata dai primi raggi, alla futura semina.
Come simbolo di energia solare e nutriente, la Pirite rappresenta il raggio dorato che scende e nutre il nostro corpo. Katrina ne parla inserendolo nella Trinità Mentale insieme alla Fluorite e Calcite trasparente ed il suo colore naturale nero ci permette di attingere dall’oro quando la nostra memoria vacilla, quando abbiamo bisogno di fare ordine nei “file” della nostra mente per espandere la capacità di apprendere. La Pirite, sebbene così comune ci stupisce anche nell’evoluzione della forma geometrica che da cubo si manifesta attraverso l’ottaedro fino a diventare pentadodecaedro (ancora il 12!!!!) e il suo raggio oro scintillante può degnamente rappresentare il Sole come Luce e chiarezza.
In Italia, all’Isola d’Elba, possiamo trovare la combinazione adatta al Solstizio, Pirite insieme all’Ematite,Sole e l’energia della Terra che con l’Ematite riceve e fissa la luce.
Al centro dell’Altare insieme ai Cristalli Lemuriani o ad una punta di Quarzo, amplificheremo questa unione dentro e fuori di noi, per celebrare una fine ed un nuovo inizio.